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Hans Geiger nacque a Neustadt il 30 settembre 1882 (bilancia). Studioso di fisica atomica, bombardando lamine metalliche sottili con radiazioni a raccolse una grande quantità di dati sperimentali che permisero a E. Rutherford, di cui era assistente a Cambridge, di formulare il modello atomico che porta il suo nome (1901).
Nel 1908 insieme a E. Marsden, diede una valutazione della carica elettrica che si trova al centro dell' atomo.
Il suo nome è rimasto legato al dispositivo ideato con W. Müller (1913) per la rilevazione di particelle ionizzanti.
Morì a Potsdam nel 1945.
contatore di Geiger-Müller (o contatore geiger)
Dispositivo per il conteggio di particelle cariche (alfa, beta, protoni e generalmente particelle ionizzanti) che consiste in un cilindro metallico contenente un gas rarefatto (catodo) e in un filo conduttore isolato (collettore) cui è applicata un' alta differenza di potenziale, prossima a quella di scarica. In tali condizioni, quando una particella ionizzante attraversa il tubo, determina una breve scarica elettrica che, opportunamente amplificata, viene segnalata dallo strumento. Il contatore di Geiger-Müller è quindi in grado di rilevare il numero di particelle presenti.
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